Storia del CIRSIL

Storia e Finalità: CIRSIL – Centro Interuniversitario di Ricerca sulla Storia degli Insegnamenti Linguistici

Fin dalla sua costituzione, il CIRSIL ha avuto come obiettivo lo studio della storia degli insegnamenti linguistici, in prospettiva plurilinguistica e multidisciplinare. Sono stati oggetto di studio testi e manuali linguistici di varie tipologie, così come grammatiche, vocabolari e glossari appartenenti a una o più lingue (principalmente, francese, inglese, spagnolo, tedesco, russo). Oltre allo studio degli aspetti più propriamente legati alla descrizione e alla codificazione delle lingue, la ricerca promossa dal CIRSIL ha affrontato e affronta questioni riguardanti l’innovazione nella storia dell’insegnamento/apprendimento linguistico e il suo nesso con l’attualità, il libro e la editoria scolastica, l’istituzionalizzazione della didattica delle lingue straniere in diversi ambiti, e gli aspetti ideologici contestuali a autori e testi. Il contribuito del CIRSIL si è esteso alla conoscenza filologica della lingua e della cultura (spesso letteraria) di diversi periodi storico-culturali, in particolare i secoli XVII e XVIII.

Organizzazione e Gestione

Il Centro si è costituito ufficialmente il 15 ottobre 2001 attraverso l’accordo tra le Università di Bergamo, Bologna, Firenze, Genova, Milano Statale, Modena e Reggio Emilia, Napoli “Federico II”, Palermo, Pisa e Torino. Si sono poi aggiunte negli ultimi anni le Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano), di Trento, di Siena, di Roma Tre e dell’Insubria.
Fin dalla sua costituzione il CIRSIL ha avuto – e ancora ha – sede amministrativa presso l’Università di Bologna.
Si sono succeduti come Direttori e Direttrici la prof.ssa Anna Mandich UniBO (2001-2004), la prof. Nadia Minerva, UniBO (2004-2007), la prof.ssa Maria Colombo, UniMI (2007-2010), il prof. Giovanni Iamartino UniMI (2010-2016), il prof. Félix San Vicente, UniBO (2016-2022). Attuale Direttore è il prof. Hugo E. Lombardini, UniBO.

Attività svolte

Le attività svolte si possono sintetizzare in tre punti:

1) Organizzazione di seminari e convegni

  • Il CIRSIL ha pure collaborato con diverse sedi accademiche – italiane e straniere – per l’organizzazione di seminari e convegni. Tra questi spiccano:
    – Granada (Spagna), 6-7.10.2008: The relationships between languages in European educative contexts: mediations, circulations, comparisons and confrontations (16th to early 20th century)
    – Gargnano del Garda, 06-08.06.2011: Voci al femminile: donne e lingue straniere nell’Europa moderna
    – Ragusa, 07-09.06.2012: Grammaire française et enseignement du français langue étrangère ou seconde, permanences et ruptures (XVIe-milieu du XXe siècle)
    – Gargnano del Garda, 17-19.09.2015: Lexicology and Lexicography: Historiographical Approaches (Annual Colloquium of the Henry Sweet Society for the History of Linguistic Ideas)
    – Faro (Portogallo), 7-8.07.2016: International Conference on Pedagogic Innovations in the Teaching of Foreign Languages: Historical Perspectives (16th-21th centuries)

2) Pubblicazioni scientifiche

Il CIRSIL ha dato un importante contributo al progresso della ricerca in diversi modi:

  • promuovendo la realizzazione di repertori e strumenti bibliografici come fondamento di ulteriori ricerche
  • avviando una collana libraria online di “Quaderni del CIRSIL” che ha al momento raggiunto il numero di 9 volumi e ai quali hanno partecipato studiosi di diversa provenienza internazionale
  • favorendo la pubblicazione di opere redatte e/o curate da membri del CIRSIL, tra le quali:
    – Pellandra, Carla (2007), Le radici del nostro mestiere: storia e storie degli insegnamenti linguistici. Bologna: CLUEB 2007.
    – Mandich, Anna e Ranzani, Bruna ed. (2006), L’editoria italiana per le lingue. Bologna: CLUEB.
    – Minerva, Nadia ed. (2003), Insegnare il francese in Italia. Repertorio di manuali pubblicati dal 1861 al 1922. Bologna CLUEB.
    – Mandich, Anna (2002), Insegnare il francese in Italia. Repertorio di manuali pubblicati in epoca fascista (1923-1943). Bologna CLUEB.
    – Lillo, Jacqueline ed. (2008), 1583-2000: quattro secoli di lessicografia italo-francese. Repertorio analitico di dizionari bilingui. Bern: Lang.
    – Lillo, Jacqueline ed. (2013), Les best-sellers de la lexicographie franco-italienne: 16.-21. Siècle. Roma: Carocci.
    – San Vicente, Félix ed. (2008), Textos fundamentales de la lexicografia italoespañola. Monza: Polimetrica.
    – San Vicente et al. (2014), Perfiles para la historia y critica de la gramàtica del español en Italia: siglos XIX y XX. Bologna: BUP.
  • favorendo l’avvio e il successo di diverse collane librarie: “Lexicography worldwide: theoretical, descriptive and applied perspectives” e “English library. The linguistics Bookshelf”, entrambe curate da Giovanni Iamartino, per Polimetrica International Scientific Publisher di Monza, nelle quali sono stati pubblicati complessivamente, tra il 2006 e il 2014, 23 volumi; “Contesti linguistici”, curata da Félix San Vicente, per l’editrice CLUEB di Bologna, a partire dal 2009.

3) Creazione di reti di ricerca internazionali

  • Nel corso degli ultimi anni, il CIRSIL si è fatto promotore, presso analoghe associazioni di altre nazioni, della creazione di una rete europea di ricerca sulla storia degli insegnamenti linguistici: la collaborazione scientifica con la francese SIHFLES, la portoghese APHELLE, l’olandese PHG e la spagnola SEHEL, è servita di stimolo per la costituzione di un analogo gruppo di ricerca in Gran Bretagna, nato dall’apertura della Henry Sweet Society for the History of Linguistic Ideas agli studi sulla storia dell’insegnamento/apprendimento delle lingue straniere in Gran Bretagna e dell’inglese nel mondo (si veda il sito History of Modern Language Education in the UK and Europe, all’indirizzo http://historyofmfl.weebly.com).
    Più di recente, nel gennaio 2015 il comitato dell’Association Internationale de Linguistique Appliquée (AILA) ha accolto la proposta – formulata da G. Iamartino (Milano), F. Klippel (Monaco), N. McLelland (Nottingham) e R. Smith (Warwick) – di fondare un Research Network denominato HoLLT (ossia History of Language Learning and Teaching: si veda il sito http://www.hollt.net). Dal punto di vista concettuale, poi, la riflessione del gruppo di lavoro di HoLLT ha portato a definire compiutamente il proprio ambito di ricerca come ‘Applied Linguistic Historiography’, individuando meriti e limiti degli studi finora realizzati, precisandone il campo d’azione e le metodologie.

4) Ulteriori risultati

  • Anche in relazione a quanto dettagliato nei punti precedenti, va notato che la rete di collaborazioni individuali e istituzionali creata dal CIRSIL in Italia e all’estero ha favorito la presentazione e la realizzazione di importanti progetti di ricerca:
    – PRIN 2004 104815 dal titolo Glossari, dizionari, corpora: lessicologica e lessicografia delle lingue europee; coordinatore scientifico: G. Iamartino; finanziamento assegnato: euro 175.000
    – PRIN 2007 YRY2LY dal titolo Dizionari, manuali e parole tra lingue, culture e ideologie; coordinatore scientifico: G. Iamartino; finanziamento assegnato: euro 143.289
    – PRIN 2009 WFSAAK dal titolo Entro e oltre i confini: uso e norma nelle lingue dell’Europa occidentale; coordinatore scientifico: G. Iamartino; finanziamento assegnato: euro 226.749
    Per una grammatica contrastiva dell’oralità: nuove prospettive di ricerca finalizzate all’alta formazione nell’ambito della mediazione linguistica
    – Progetto FARB (2013-2015) – Linea 1: Per una grammatica contrastiva dell’oralità: nuove prospettive di ricerca finalizzate all’alta formazione nell’ambito della mediazione linguistica